Pagina:Cristoforo Colombo- storia della sua vita e dei suoi viaggi - Volume II (1857).djvu/144

Da Wikisource.
124 libro terzo

lazione interna. Sollevandosi ai pensieri generosi del contemplatore della creazione, il padre Gaspare Gorricio dimandava a Dio d’illuminare le sue ricerche, affinchè potesse corrispondere «ai santi desiderii1» di sua signoria il Vice-re delle Indie.

Avendo il lavoro di Colombo ad unico oggetto la liberazione de’ Luoghi Santi, l’Ammìraglio non insisteva sui vantaggi di questa conquista. I due Re conoscevano il suo disegno: egli ne aveva parlato con essi avanti la sua prima spedizione, ne aveva parlato da capo, reduce dal suo secondo viaggio, era tornato su questo argomento prima di andare alla scoperta del Nuovo Continente: perciò non si tratteneva a riepilogarne i motivi: solamente, siccome si fondava sull’autorità de’ Santi Libri per accreditare lo scopo esclusivamente religioso della proposta spedizione, metteva primieramente quale introduzione al suo scritto, certi principii spettanti alla migliore interpretazione delle scritture, tratti da sant’Agostino, da san Tomaso, da sant’Isidoro, da Gersone: indi, entrando in materia, ricordava in qual maniera maravigliosa fu eletto ad attuare le diverse parole de’ profeti, specialmente i detti di Isaia, relativi alle nazioni dei confini del globo.

Nonostante il numero de’ suoi nemici, che spiavano ogni occasione di rovinarlo, la vigilanza dell’Inquisizione, allora ardentissima a reprimere il menomo pensiero sospetto d’eterodossia, Colombo scrisse candidamente che la Santissima Trinita gl’inspirò la prima idea della sua impresa; che il Redentore, vale a dire il Verbo fatto carne, fu quello che gl’indicò la via; che nostro Signore si era mostrato propizio al suo desiderio, gli aveva conceduto lo spirito d’intelligenza; che nostro Signore gli aprì poscia l’intelletto in un modo quasi palpabile, e gli diede la forza necessaria di eseguir l’ideato2. Egli riconosce che, nella sua scoperta, le scienze matematiche gli furono di piccolo

  1. “Rogando á Nuestro Señor que cumpla quod locutus est per os Prophetarum, y plega á su infinita clemencia de lo asi hacer, y llevar los santos deseos de V. S.” — Respuesta del P. D. Frey Gaspar Gorricio.
  2. “Ansi que me abrió Nuestro Señor el entendimiento con mano palpable... Y me abrió la voluntad para la ejecucion dello.” — Carta del Almirante al Rey y à la Reina. — Libro de las Profecias, fol. iv.