Pagina:Cronica de matematici.djvu/58

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guerra. Servì Mitridate nell’oppugnatione di Cizico. Ritrovò egli una linea detta Quadrante, credo perche servisse à quadrare il circolo. Divise con quella l’Angolo rettilineo in tre parti, cosa difficilissima, e di maggior’importanza, che à gl’Idioti non pare. Ritrovò anco una linea mista nominata dalla sua forma Concoide, e scrissene un’volume. Di quella si valeva per dividere l’angolo, come si disse, & anco per trovare le due medie proportionali per la duplicatione del cubo. Fanno honorata mentione di lui Pappo, & Eutocio nobilissimi Matematici.

[176][75]FILONE di Patria Gadarese scrisse alcune cose intorno all’opera d’Archimede della dimensione del Cerchio, nella qual’opera s’affaticò d’approssimarsi all’esquisitezza per via de numeri più di quello, che si facesse Archimede, nel che non fù lodato da Eudocio. Fù questo Filone Maestro di Sporo.

[176][75]SPORO Niceno di Bitinia Discepolo, come si è detto, di Filone attese alle Matematiche, & è connumerato da Eutocio fra quelli, che trovarono il modo da raddoppiare il cubo. Scrisse un’opera intitolata i Cerii, ò Cyrii. Parve che volesse mordere Archimede in lodando il suo Maestro di maggior esquisitezza nell’in-


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