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68. Vi sará una scuola di mineralogia pratica, e sará stabilita in quel luogo ove il governo la crederá piú opportuna allo scavo delle nostre miniere.

TITOLO VII

ISTITUTO D’INCORAGGIAMENTO

E SCUOLA DI ARTI MECCANICHE.

69. Sará conservato in Napoli l’Istituto detto d’incoraggiamento, e si occuperá particolarmente del progresso dell’industria ed economia del Regno. 70. Esso sará composto di sessanta soci ordinari e di un numero indefinito di corrispondenti. 1 primi debbono risiedere in Napoli; i secondi possono essere anche assenti. Tanto i primi quanto i secondi, per questa prima volta, saranno nominati da noi. In appresso saranno proposti dalla stessa Accademia e da noi approvati. 71. Ciascuno de’ soci ordinari sará nell’obbligo di dare ogni due anni una memoria sopra qualche oggetto d’industria nazionale. 72. L’Istituto proporrá ogni anno due soggetti di premi sul miglioramento dell’industria nazionale. Avrá la corrispondenza necessaria anche coll’estero, per essere istruito di tutte le nuove scoperte relative all’industria e per diffonderne la conoscenza, quanto piú celeremente si possa, in tutto il Regno. Avrá la corrispondenza colle societá patriottiche delle provincie. Fará delle esperienze per l’esame delle nuove macchine ed i metodi nuovi. 73. A questo Istituto sará unito un museo destinato a raccogliere i modelli di tutte le macchine che servono all’industria. In esso saran depositate, col nome degl’inventori, tutte quelle che i nostri o inventeranno o perfezioneranno. 74. Al museo saranno unite le seguenti scuole pubbliche: 1. di meccanica pratica; 2. di chimica applicata alle arti; 3 di geometria pratica e descrittiva; 4. di disegno relativamente alle arti, ossia di ornato;