Pagina:Cuoco, Vincenzo – Scritti vari- Periodo napoletano, 1924 – BEIC 1796200.djvu/67

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latini dell’etá dell’oro non presta fede agli scrittori del secolo di ferro; chi è versato nella cognizione delle medaglie non crede a niun’altra pruova che non sia di oro, di argento o almeno di bronzo, ecc.

Freret, a cui niuno può negare erudizione quanta altri mai ne abbia avuta e critica maggiore di quella che gli eruditi per l’ordinario sogliono avere, Freret osserva che il tardo progresso, che ha fatta la cronologia (e dir lo stesso si potrebbe di tutta la scienza delle cose antiche), è nato dalla perpetua smania che gli eruditi hanno avuta di opporre i monumenti tra loro; mentre la veritá si dovea ricercare e si poteva ritrovare solamente studiandosi di metterli di accordo, perché nell’accordo appunto sta la veritá. Ma, per poter arrivare a questa concordia e poter rendere l’erudizione una scienza che abbia criterio di vero, è necessario presentarne contemporaneamente all’intelletto de’ giovani tutte le parti ben connesse tra loro, onde tutte le apprendano e di tutte possano e si avvezzino per tempo a fare il paragone.

Comprendiamo che in un corso annuo non si può sapere profondamente tutta l’erudizione. Ma noi ripetiamo che l’istruzione pubblica non s’incarica né si può incaricare di somministrare tutte le idee positive di ogni scienza: basta che se ne diano i principi, i metodi e le idee principali; ciascuno si perfezionerá da se stesso, quando è stato una volta messo sulla buona strada. E di piú noi crediamo che i metodi d’istruzione nelle materie erudite possano ricevere ancora molta perfezione, che gli renda e piú semplici e piú brevi, ed in tempo eguale forniscano ai giovani un maggior numero d’idee. Quel Sisti, per esempio, che ci ha dato un buon metodo per la grammatica greca, un altro, forse egualmente utile, ce ne ha dato per la paleografia; e l’adottarlo di quanto non ne renderebbe la cognizione piú facile e breve! Abbiamo stabilito due sole cattedre di filologia, greca e romana, perché queste due sole nazioni si può dire che abbiano filologia completa, essendo le sole che abbiano e lunga storia e sufficienti monumenti. Quella parte della filologia, che abbiam