Pagina:Cuoco - Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799, Laterza, 1913.djvu/315

Da Wikisource.

rapporto al cittadino carnot 305


Luigi Bozzauti.

Domenico Pagano.

Niccola Ricciardi.

Giuseppe Cotitto e

Domenico [Perla], di lui cognato.

Gaetano de Marco.

Melchiorre Maffei.

Pasquale Battistessa, di cui si sa con certezza ch’essendo stato impiccato, fu portato in chiesa, dove diede segni di vita. Fu narrato l’avvenimento a Speciale, che ordinò che si fosse terminato di uccidere in chiesa stessa, come si eseguí.

Francesco Buonocore.

Michele Giampriani.

Gaetano Rossi.

Mario Pignatelli, fratello dell’ex-principe di Strongoli.

Colombo Andreassi.

Ignazio Falconieri, letterato.

Luigi Granalè, officiale di marina.

Raffaele Montemayor, officiale di marina.

Giambatista de Simone.

Andrea Mazzitelli.

Filippo Marini, ex-marchese di Genzano.

Giuseppe Cammarota.

Antonio Tocco.

Felice Mastrangelo, memorabile per la sua morte intrepida e coraggiosa.

Antonio Tremaglia.

Pasquale Assisa.

Vincenzio Ischia.

Giovanni Varanese.

Raffaele Iossa.

Impiegati civili ed altri patrioti.


Vincenzio Lupo, commissario del governo nell’alta commissione militare.

Onofrio Colace, ex-consigliere.

Luigi Rossi, giudice dell’alta commissione militare, felice ingegno e celebre poeta.

Gregorio Mattei, celebre letterato.

V. Cuoco, Saggio storico. 20