Pagina:D'Annunzio - Laudi, II.djvu/155

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SECONDO - ELETTRA

bianchissimo sopra le nevi,
75vestito di sua verità.
O Poeti, Eroi, volontà
meravigliose della giovine Terra,
date il canto e il pianto,
sopra la guerra,
80alla meraviglia che non rivivrà.

Culmine delle speranze sovrumane
alta anima senza compagna,
precinta isola dal dolore infinito,
solitudine dell’abisso,
85occhio aperto e fisso
nell’interno mare
della Bellezza, ebbe Egli un nome per voi?
“Chi mangia il pane
con me, mi ha alzato contro le sue calcagna„
90parlava ai suoi il signore del Convito;
e il pane azzimo involto nell’erbe amare
eragli innanzi, e la tristezza era immensa.
“In verità vi dico: quegli che bagna
la mano insieme a me nel piatto,
95quegli mi tradirà.„ E la man nell’atto
non tremava sopra la mensa.

Udiste voi queste parole?


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