Pagina:Da Ponte, Lorenzo – Memorie, Vol. II, 1918 – BEIC 1797684.djvu/250

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opere; instituiscano un comitato sapiente, nobile, generoso, che ne sappia di musica e di teatro, che non sia guasto da vanitá, da parzialitá d’interesse, che non accarezzi troppo gli attori, che non gli esalti soverchiamente, che non li gonfi di vento per troppe lodi, che gli stimoli con gentilezza aH’adempimento de’ loro doveri; e anche Filadelfia diverrá italianamente musicale, ed amerá piú la musica del Claudio , del Pirata , della Cenerentola , dell’ Otello cantati da’nostri bravi italiani, di quello ch’or ami entusiasticamente gli scorci di vita, le gesticolazioni sguaiate e le cantilene volgari del Corvo, dal filadelfico popolo divinizzato. E si ricordi chiunque mi legge ch’io parlo per ver dire, non per odio d’altrui, non per disprezzo.

Riprendiamo il filo della storia. La dittatoria corona durò poco sulla fronte del buffo comico. Si divise tra lui e altri due artisti del corpo drammatico, i quali però tennero meco i principi stessi, e non trovaron né ammissibili le mie domande, né me degno d’alcun conforto nella mia travagliata decrepitezza; e travagliata per chi?... I bisogni miei e le mie afflizioni crescevan di giorno in giorno. Le mesate eran ite in fumo, il benefizio svaporato era dalla ampolla del signor buffo Orlandi, come quella che Astolfo diede a fiutare a Orlando paladino, che, entrandogli pel naso al cervello, guari quel furioso d’ogni pazzia. Avesse questo svaporamento guarito almeno anche me! Operò tutto il contrario, come vedremo tra poco. Io mi trovava dunque afflitto da mille affanni; e, perché non comincia fortuna mai per poco, a questi tormenti di spirito v’aggiunse la mia fatalitá un tormento ancora di corpo. Entrando con qualche fretta in una porticella socchiusa, diedi di cozzo in un chiodo che sporgeva la punta fuori d’un’asse, e che nello stinco della gamba fecemi una ferita, che, sebben mi parve al momento leggera, mi produsse in tre giorni de’ gravi dolori e la gamba si gonfiò e infiammossi talmente, che mi tenne per venti di inchiodato nel