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234 XIII. I CALCOLATORI


La crescente complessità dei problemi che si stavano affrontando e la necessità di migliorare la comprensibilità dei listati portarono alla nascita della programmazione strutturata, un nuovo modo di concepire i programmi. In sostituzione dell’impostazione sequenziale, viene ora privilegiata un’analisi ramificata, che permette notevoli semplificazioni logiche del lavoro, ma soprattutto fornisce uno strumento di analisi molto più versatile e adattabile alle diverse esigenze.

Diagramma ad albero.


Questa nuova impostazione portò allo sviluppo di diagrammi ad albero, ma anche alla creazione di una serie di linguaggi di programmazione pensati proprio in vista dell’utilizzo di questo metodo. Tra di essi ricordiamo il PASCAL, scritto nel 1971 dallo svizzero Nicolaus Wirt e da cui si sviluppò il LOGO, un linguaggio destinato a usi didattici, ma anche molto valido in applicazioni di intelligenza artificiale. LOGO fu scritto intorno al 1980 dal gruppo dell’MIT guidato da Seymour Papert. Questo linguaggio mette a disposizione dell’utente anche un ambiente grafico nel quale si può operare con la cosiddetta “geometria della tartaruga”, di cui parleremo più avanti.

È interessante notare come attualmente anche l’hard-ware delle macchine stia avviandosi a superare la concezione seriale impostasi con von Neumann, per