Pagina:De Lorenzo - Sciotel - Vicende della colonia del Padre Stella e progetto per restaurarla, Napoli 1887.pdf/177

Da Wikisource.

che evidente; giacchè è noto che si può morire tanto per anemia, quanto per pletora; la differenza sta soltanto nel processo, ma il risultato è sempre lo stesso, cioè la morte; tanto è vero che gli estremi si toccano.

E per vero se si costituisse una società per fornire, poniamo, di calzature la sola città di Napoli, e ne producesse in tale quantità da essere esuberante per Napoli, da essere forse sufficiente per la intera provincia, potrebbe mai l’utile essere proporzionato alle giuste esigenze del capitale impiegato? Una società si fatta non sarebbe forse, sin dai suo nascere, destinata a fallire? Certamente sì.

Supponiamo per poco che il nostro Governo, nel fare la spedizione per Massaua, non ha avuto di mira altro che Massaua, la quale, per concorde parere di tutti gli uomini competenti, non vale per se stessa un fico secco; che ne avverrà?

Per me è chiaro; o presto o tardi noi saremo costretti ritirarci con le pive nel sacco; poichè l’utile non franca la spesa, e la sproporzione, l’esuberanza dei mezzi usati a conseguire lo scopo è evidente.

Poichè in un possedimento, dove dovrebbero essere soverchi cento baseibuzuc ed una brigata di carabinieri, il nostro Governo sarà costretto mantenere di continuo un esercito, per lo meno di diecimila uomini, e con quanta spesa ognuno può immaginarlo.