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Capitolo Secondo


Sommario. — 1. Concetto generale del mio progetto. Perchè propongo Sciotel. — 2. Colonizzazione all’estero ed all’interno. — 3. Pregi del mio progetto. — 4. Esso non presenta nè potrebbe presentare il difetto di sproporzione tra il fine ed i mezzi. — 5. Nè quello della misura, del modo come s’impiegano i capitali.

Animato dai principî innanzi esposti, io mi son dato per parecchi anni allo studio del mio progetto, apportandogli di anno in anno quelle modifiche che mi pareano opportune, ed ingegnandomi sopratutto di far sì che esso riuscisse immune dai gravi difetti da me già esaminati.

Tutto il mio progetto, tutto il mio programma si compendia in poche parole; nel titolo cioè della Compagnia che io propongo; esso titolo è il seguente: Società di colonizzazione agricola e commerciale.

Come si vede il campo della Società non è per niente limitato; poichè dovunque si possa formare una colonia agricola, dovunque si possa istituire una fattoria commerciale, ivi la nostra società potrà spiegare la sua proficua azione.

Se io propongo Sciotel, come punto di partenza delle nostre operazioni, non è già perchè l’opera nostra si debba ivi arrestare, ma perchè quella regione non ha bisogno di