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96 storia della letteratura italiana


è cinica volgaritá: è vero amor naturale coi colori suoi, rappresentato con una esagerazione e una bonomia che lo rende comico:


... Mi fo di buon cuore, ma io ci sto poco su; perché d’ogni parte mi assalta tanto desio d’essere una volta con costei, che io mi sento dalle piante dei piè al capo tutto alterare: le gambe tremano, le viscere si commuovono, il cuore mi si sbarba del petto, le braccia si abbandonano, la lingua diventa muta, gli occhi abbarbagliano, il cervello mi gira.


Ma queste sono figure secondarie. L’interesse è tutto intorno al dottor Nicia, il marito sciocco, si sciocco che diviene istrumento inconsapevole dell’innamorato e lo conduce lui stesso al letto nuziale. L’autore, molto sobrio intorno alle figure accessorie, concentra il suo spirito comico attorno a costui e lo situa ne’ modi piú acconci a metterlo in lume. La sua semplicitá è accompagnata con tanta presunzione di saviezza e con tanta sicurezza di condotta, che l’effetto comico se ne accresce. E Ligurio non solo lo gabba, ma ci si spassa, e gli tiene sempre la candela sul viso per farlo ben vedere agli spettatori. Nelle ultime scene ci è una forza e originalitá comica che ha pochi riscontri nel teatro antico e moderno.

Il difficile non era gabbare Nicia, ma persuadere Lucrezia. L’azione, cosi comica per rispetto a Nicia, qui s’illumina di una luce fosca e ti rivela inesplorate profonditá. Gl’istrumenti adoperati a vincer Lucrezia sono il confessore e la madre, la venalitá dell’uno, l’ignoranza superstiziosa dell’altra. E Machiavelli, non che voglia palliare, qui è terribilmente ignudo : scopre senza pietá quel putridume. Sostrata, la madre, in poche pennellate è ammirabilmente dipinta. È una brava donna, ma di poco criterio, e avvezza a pensare col cervello del suo confessore. Alle ragioni della figliuola risponde : — «Io non ti so dir tante cose, figliuola mia. Tu parlerai al frate, vedrai quello che ti dirá, e farai quello che tu dipoi sarai consigliata da lui, da noi e da chi ti vuol bene».— E non si parte mai di lá: è la sua idea fissa, la sua sola idea : — «Io t’ ho detto e ridicoti che, se fra Timoteo ti dice che non ci sia carico di coscienza, che tu lo fac-