Pagina:De gli horologi solari-1638.pdf/25

Da Wikisource.

15

HOROLOGI

PIANI

ORIZONTALI.


H

Avendo proposto di volere in questo mio Trattato mostrare il modo, come col mezzo d’uno Horologio piano orizontale, se ne possano descrivere degl’altri, non solo nelle superficie piane perpendicolari, e inchinate all’Orizonte: ma nelle curve ancora, tanto nella parte concava, quanto nella convessa, situate in qualsivoglia modo; e di più fabricare ancora quelli, che si chiamano mobili, ò viatorij.

Hò stimato necessario dovere insegnare prima come si facciano detti Orizontali con la seguente regola.

Descrivasi in una superficie piana la quarta ABC d’un cerchio, il quale ci rappresenti il Meridiano, e sia inteso il punto B per quello dello Zenit, la linea BC, essere la comune sectione del cerchio verticale, e del Meridiano, e la ACH, quella di esso Meridiano, e dell’Orizonte. Dividasi la circonferenza AB in novanta particelle uguali, e di queste ne siano numerate tante dal punto del Zenit B verso A in D, quanti sono i gradi della latitudine di quel luogo, per lo quale si


fabrica