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22 HOROLOGI PIANI

è l’intervallo, che nella medesima seconda figura è fra il punto Y, al punto di quelle 23. che passorono per τ, sarà il punto x, quello del termine delle 23. del Cancro, che si voleva travoare. Per l'altro della medema vigesimaterza del Capricorno. Si prenderà nella χα, dove sono l’hore dopo mezzo dì del Verno, la distanza che è fra ambe i punti segnati 23. e si trasportarà da ρ verso π in ψ, e fatta la ψω equidistante alla δτ, et uguale alla distanza, che è fra il punto χ. e quellodelle 23. che passorno per τ, si haverà l’altro termine per congiungerlo col primo χ, con una linea retta, la quale farà l’horaria della vigesimaterza, e passarà per il punto della medesima hora, che si notò nella ρT dell’Equinottiale, essendo la comune settione del cerchio horario, e del piano nel quale si disegna l’Horologio. [3. del XI.]Con questo istesso mezzo si faranno tutte l’altre, le quali fino alle sedici in questo nostro Clima, hanno sempre tre punti, i due de i Tropici, e quelli dell’Equinottiale, le 15, 14, e 13 poi che ne hanno due soli, si tiraranno indeterminate dalla parte che le manca il terzo; le 12, vanno equidistanti alla linea dell’Equinottiale: le 11, per diritto al punto delle 23, di essa Equinottiale, e cosi le 10, à quello delle 22; le 9. alle 21, e l’altre se ci potessero venire, sempre a quei punti, che sono distanti da esse, per lo spatio di dodici hore; come si dimostrerà.

E se bene d’havere operato con accurata diligenza ce ne sarà certi il vedere passare per tre


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