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24 HOROLOGI PIANI

assegni il luogo dove si hà da porre il Gnomone, che è quello stile con l’ombra del quale si conoscono l’hore, che sarà nel punto trovato nella RE, tanto lontano da R, quanto nella prima figura è lo spatio frà li punti LM, e tanto lungo quanto si stabili lunga la CM.

Ma perche forse la quantità de i tanti punti nella meridiana πρ, potrebbe generare qualche confusuione, particolarmente ne i piccioli; perciò riuscirà forse utile il fare per i punti πρδT linee equidistanti alla πρ, δT, e dalli punti πρδT linee equidistanti alla πρ, δT, e dalli punti 1.2.3.4. dove si segano insieme, trasportare tanto dall’una parte, quanto dall’altra le sopradette misure, che serviranno ancora per fare le perpendicolari alla meridiana ωρ, con minor fatica; anzi vicino alle due 1.2. e 3.4. se ne potrebbero fare due altre, per segnare nelle prime i punti dell’hore innanzi mezzo giorno, e nelle seconde quelle dopo; per minor intrigo.

Si farebbe anco l’Horologio con maggior facilità, se dopo havere notato nelle linee 1.2.3.4. tutti i punti, come si è detto; si havessero segnati in una lista di carta, da una parte tutti i punti dell’hore del Cancro, che nella seconda figura sono nella γδ, cioè quelle sole, che passorno per il punto T, e dall’altra quelle dell’αβ, del Capricorno: e ponendo detta lista sopra i punti, che si corrispondono nelle linee 1.2.3.4. con fare che il punto di mezzo, che risponde à χ, et y, vada sempre per la πρ, venire segnando in cia-


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