Pagina:Del coraggio nelle malattie.djvu/30

Da Wikisource.
4 DEL CORAGGIO

non possano essere frequentemente tra loro distinte, e suscettibili di diverse impressioni e mutazioni. Benchè veggiamo talvolta esercitare il corpo un impero dispotico sopra l’anima; pure questa non gli è sempre schiava. Sono troppo celebri i casi di chi nel corpo hanno tormenti e disagi, e serbano un’anima ferma e serena. La religione ce ne dà innumerabili esempj; la filosofia stoica non conosce che sì fatta legge: l’uomo imperterrito ne’ veri guai fisici si ritrova in tutto l’orbe; e i Restituti, e i Tassi, e i Cardani, e gli Scarron1, maltrattati nella loro macchina e tranquilli nel sofferire, li veggiam tratto tratto e da per tutto.

Dunque vi ha in natura il mezzo di staccar quasi la sensazione proveniente dal corpo, ovvero di resisterle in maniera da non averne discapito, anzi di più

  1. Ved. Zimmermann loc. cit.