Pagina:Deledda - Il vecchio e i fanciulli, Milano, Treves, 1929.djvu/200

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già si presente nel sangue la primavera, e tutto, anche la morte, sembra bello e divertente.

— A volte mi pare davvero che egli sia morto, ma che il suo spirito vaghi sempre intorno a me: e per questo non provo dolore, anzi mi piace sia così, perché così ci intendiamo meglio, mentre quando ci si vedeva in persona non si faceva che contrastare. Egli mi credeva cattiva, e cattivo lo credevo io. Lui credeva che io mi beffassi di lui, ed io credevo che lui si beffasse di me. Così, invece, di lontano, e specialmente da quando temo che sia morto, ci vogliamo più bene. Io so finalmente chi è lui, e lui finalmente sa tutto di me, il bene e il male, e prende solo il mio bene, come io prendo il suo: è infine come quando si è fidanzati in sogno.

— Oh, a me non vanno, queste storie, — disse Maria Lia buttando qualche foglia addosso a Luca, il quale pareva si fosse addormentato; — a me l’amore piace di persona: vedersi, toccarsi, sentirsi ben vivi e ben caldi.

Luca si rivolse per terra e nascose il viso sull’erba per soffocare una risata che gli scoppiava in bocca suo mal-