Pagina:Deledda - Il vecchio e i fanciulli, Milano, Treves, 1929.djvu/50

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Dio manda in terra gli uomini per farli soffrire; ma in fondo era per la sorte sua stessa ch’ella si disperava; e un desiderio angoscioso di vita, di liberazione e di amore, la spingeva a vagare come un fantasma nella casa silenziosa.

Quasi poi non bastasse la quotidiana disgrazia, una sera, pochi giorni dopo l’avventura del muflone, anche il nonno tornò a casa con la febbre. Tutte le donne gli furono attorno ansiose; ma egli le respinse, con le mani ardenti e nervose, infastidito.

— Se non mi lasciate in pace, riprendo subito la strada per andarmene: si tratta di prendere la purga, e basta. Va a comprarmela, Francesca, intanto che lo speziale è ancora sveglio.

Parlava a voce alta, ma ansava alquanto, e gli si sentiva la febbre al solo avvicinarlo. Gonaria pensò:

«Ecco, era quest’altra disgrazia che presentivo, tutte queste sere».

E subito immaginò la morte e i funerali del nonno, i lunghi anni di dolore e di lutto che avrebbero sepolto la famiglia entro la casa desolata.

Più tranquilla era la madre: nulla la spaventava, neppure la morte; poiché