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Prima. 23

CAPITOLO SECONDO


Delle azioni che può fare il Cavallo, e del modo come sono messe in opera dalla potenza motrice.


D

iverse sono le azioni regolari che può fare il Cavallo a seconda della legge meccanica. Di queste sole io m’appiglio a dar contezza, poichè inutile e nojoso sarebbe il dar conto delle irregolari e difettose, che non fanno al caso del mio assunto.

Queste sono comunemente chiamate Passo, Trapasso, Portante, e Trotto, nelle quali ha luogo il moto ondulante, descritto nell’antecedente Capitolo.

Galoppo, Scappata, Posata, Piruetta, Corvetta, Carriera, salto detto Mezz’Aria, del Montone, e Capriola, son quelle che sono eseguite dal moto vibrato, alla riserva della posata ch’è opera solo della forza elastica dei legamenti delle gambe, come si vedrà, nelle quali i piedi d’avanti e quelli di dietro agiscano separatamente gli uni dagli altri con diverso tempo.


Del Passo.


L’azione del passo è quel movimento in avanti, lento, pausato, ondulante, che la potenza motrice fa fare alla macchina sopra i due


piedi