Pagina:Delle istorie di Erodoto (Tomo III).djvu/227

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47. I confederati ellenici, che si raccolsero e combatterono a Salamina, appartengono tutti alla regione collocata al di qua della Tesprotia e dell’Acheronte. Dappoiché i Laucadi e gli Ambracioti; che furono pure i più disgiunti e più remoti popoli della lega; hanno appunto i Tesprotì per confinanti. Ma dall’altra parte del mare Ionio, io non conosco che i Crotoniati, i quali abbiano sorretta la fortuna pericolante dell’Eliade, accorrendo in 6U0 aiuto con una nave, comandata da Faillo; quello Etesso che trionfò tre volte nei giochi Piti. I Crotoniati sono di razza achea.

48. Gli altri popoli Bnqiiì da me annoverati, tutti si presentarono con triremi al convegno di Salamina, ad eccezione dei Meli, dei Sifnì e dei Serifì, che ci vennero sopra navi leggiere. I Meli, che sono di sangue spartano 19, ne mandarono due; e i Sifnì e i Serifì, di origine ionico-ateniese, una per ciascnn popolo. L’intero naviglio ellenico, finalmente, radunato a Salamina, comprendeva in tutto settecento ed ottanta navi, senza computar le leggiere (,20).

49. Somministrate, dunque, che furono da quelle comunità elleniche, che venni fiaquì enumerando, le navi raccolte a Salamina; si strinsero poscia a consiglio i condottieri, invitati da Euribiade a dare ciascheduno il suo avviso intorno al luogo più accomodato per una battaglia navale, fra quelli che rimanevano ancora aperti e liberi ai Greci. Siccome poi l’Attica si poteva tener per perduta, Euribiade mirava al certo colla sua interrogazione a qualche luogo diverso da quello in cui si trovavano. E i più dei presenti furono concordi nel consigliare: che si