Pagina:Delle istorie di Erodoto (Tomo III).djvu/423

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Ajtdrobulo di Delfo, padre di Timoae, VII, 141.

Androorate, oroe, suo tempio, IX, 25.

Androdama di Samo, padre di Teomestore, Vili, 85; IX, 90,

Androraei, popolo settent rionale, IV, 18, 100, 102; loro ferocissimi costumi, IV, 100; negano aiuti agli Sciti contro i Persiani, IV, 1 19; dinanzi alla invasione de’ quali, essi fuggono a settentrione, IV, 125.

Andromeda, figlia di Cefeo, VII, 61, 150; moglie di Perseo, gli partorisce Perse, VII, 01.

^ndrosflngi fatte lavorare da Amasi, II, 175.

Anrristo, padre di Sperila, VII, 134.

Anpri8to, figlio di Spertia, mandato ambasciadore io Asia, è ucciso dagli Ateniesi, VII, 137.

Anfitrione, marito di Alcmena, madre di Ercole, VI, 53; come padre di Ercole presso i Greci, è derivato dagli Egizi, II, 43; tripode da lui dedicato ad Apollo Ismenio, V, 59.

Anflzione, suo tempio, VII, 200.

Anflzioni, loro sede, VII, 200; loro poteri, VII, 213; appaltano la riedificazione del tempio di Delfo, II, 180; V, 62; fanno onorare Leonida e gli altri caduti alle Termojìile, VII, 228; proscrivono il traditore Efialte, VII, 213.

Anflsionide Cerei-e, suo tempio, VII, 200.

Anfore donato da Creso al tempio di Delfo, I, 51.

Angario, denominazione data dai Persiani a un modo di trasmettere notizie per mezzo di cavalieri, VIII, 98.

Aneito, fiume confluente dello Strimoiie, \\ì, 113.

An^rro, fiume contìuente del Brongo, IV, 49.

Anguilla, tenuta dagli Egiziani come sacra al Nilo, II, 72.

Animali, ragione provvidenziale della diversa loro fecondità, III, ICS, 109; non uccisi mai da alcuno Indiano, III, 100; o neppure dai sacerdoti Egiziani, salvo che nei sacrifizi, I, 140; quadrupedi e volatili, più grossi in India elio altrove, III, 100; figurati in pietra primamente dagli Egiziani, II, 4; dipinti sulle vesti dagli, ’ibitatori del Caucaso, 1, 203; uccisi tutti, salvo i cani, dai Magi, 1, 140; animali dal muso quadrato, IV. 109.

Anima umana, immortale e trasmigrante di corpo in corpo, secondo l’opinione degli lilgizi, li, 124.

Animo dell’uomo, risiede negli orecchi, VII, 39; le forze dell’animo crescono col vigore del corpo, III, 134.

Anisf, cieco, re d’Egitto, successore di Asichi, II, 137; spodestato da Sabacone re dogli Etiopi, ici; ritornato dall’isola KIW), dov’era stato nascosto per cinquant’anni, ricoperà il regno, II, 140.

Anisl, città dell’Egitto, II, 137.

Anlsìo, Nomo egiziano abitato dai Calasirr, II, 166.

Aniso di Sidone, padre di Tetramnesto, VII, 98.

Anno^ suo giro scoperto primamente dagli Egiziani e diviso in