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Earidemo, padre di Efialte, VII, 213.
Enrlfone^ Spartano, figlio di Prode, Vili, 131.
Enrlleone, Spartano, si unisce a Dorìeo che andava a fondare una colonia in Sicilia, V, 46; soprawisuto solo fra i capi della spedizione, si fa tiranno di Selinnnte, e poco dopo è ucciso dai Solinusì, ivi.
Enrimaco, Spartano, padre di Leontiade, VII, 205.
Enrimaeo, figlio di Leontiade, è ucciso dai Plateesi, VII, 233.
Enripllo, di Larissa, fratello di Torace, IX, 58.
Enristene, figlio dì Aristodemo, VII, 204; come viene accertata la conoscenza della sua primogenitura tra lui e il suo fratello gemello Prode, VI, 52; onde la sua generazione è onorata più che quella di Prode, VI, 51; e i Lacedemoni ne veggono con dolore la estinzione, V, 39; finché egli e suo fratello furono minorenni, gli ebbe in tutela lo zio materno Tera, IV, 147; i due fratelli si avversano per tutta la vita, VI, 52; genealogia della sua famiglia da Ercole fino a Leonida, VII, 204.
Eoristeo, IX, 26, 27.
Enrito, Spartano, rimandato da Leonida, perchè gravemente malato degli occhi, torna tuttavia a combattere, VII, 229.
Europeo, Vili, 133.
Enriponte, Lacedemone, figlio di Prode, della stirpe degli Eraclidi, VIII, 131.
Easino, mare detto volgarmente il Ponto, I, 6, 7, 72; IV, 38; chiamato Mar boreale, IV, 37 (cf. 38); popoli che abitano le terre intorno all’Eusino, IV, 46.
Entichlde, padre di Sofane, IX, 73.
Entino^ Ateniese, padre di Ermolico, IX, 105.
Exampeo, nome scitico significante Vìa Saera, dato ad un fonte amarissimo che intristisce le acque dell’ Ipani, IV, 52, 81; chiamasi con lo stesso nome il luogo d’onde il fonte scatarisce, IV, 52; è tra l’Ipani e il Boristene, IV, 52, 81; Ve dedicato un caldaio formato di tante punte di dardi, IV, 81.
F
Fasrre, castello nella Macedonia, VII, 112. Falllo, Crotoniate, tre volte vincitore ne’ giuochi pizì, VIII, 47. Fallo: sua cerimonia introdotta fra i Greci da Melampo figlio di Amiteone, Il, 49; da che sostituito dagli Egiziani nella