Pagina:Delle istorie di Erodoto (Tomo III).djvu/478

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- (U di Dario, è da costoro messa a fuoco, IV, 123; i Gelooi sono di origine ellenica, IV, 108, 109; loro costumi, ivi; si oppongono con la guerra e insieme con gli Sciti all’invasione persiana, IV, 119, 120.

6enim« di anelli lavorate ad uso di sigilli presso i Babilonesi, I, 195.

Genealogia de’ sommi sacerdoti egiziani, II, 143, 144; genealogici vant-amenti di Ecateo, Il, 143.

Geometria, portata in (ìrecia dagli Egiziani, II, 109; d’onde, secondo Erodoto, abbia avuto origine, tei.

Geflrei, gente ateniese, derivati dai Fenici di Cadmo, e parsati dalla Beozia nell’Attica, V, 57, 61; alia loro schiatta appartennero gli uccisori di Pisistrato, V, 62.

Geresto, città dell’Eubea, VIII, 7; IX, 105.

Gergi, Persiano, figlio di Àrizo, comandante nell’esercito di Serse, VII, «2.

Gergitt Teneri, \ll, 13; reliquie degli antichi Teucri, V, 122.

Germani, tribù di Persiani dediti all’agricoltura, I, 125.

Gerro, luogo presso al fiume Boristene, IV, 53, 56; in esso sono le tombe dei re degli Sciti, I\’, 71.

Gerro, fiume che segna il confine fra gli Sciti nomadi e gli Sciti regi, IV, 19, 20; è uno tra i fiumi più notevoli della Scizia, IV, 47; suo corso descritto, IV, 56.

Gerlone, sua dimora, e suo armento condotto da Ercole, IV, 8.

Getl, popolo al di qua dell’ Istro, sottomessi da Dario, IV, 93, 96; predicano le anime essere immortali, ici; loro concetto dell’immortaliti dell’anima, IV, 94; loro Dio Zalmoxl, e riti praticati in suo onore, IV, 94-96.

Giasone^ consacra a Tritone un tripode di bronzo, IV, 179; abbandona Ercole, VII, 193.

Glgada, nome dato dai Delfi al tesoro donato da Gige al tempio di Apollo, 1, 14.

Glge, Lidio, figlio di Dascilo, e ministro del re Candaulo, I, 8, 12, 91; sforzatovi dalla regina, uccide Caodaulo, ed ottiene insieme lu mano della regina ed il regno dei Lidi, I, 8-13, 91: fu il primo fra i Barbari che, dopo Mida, avesse fatto donativi a Dello, I, 14; prende la città di Colofone, iei; regna altri trentott’anni, e muore succedendogli nel regno il tìglio Ardi, I, 14, 15; ò ricordato da Archiloco da Paro, poeta gianbografo, I, 12.

Glge, padre di Mirfo, III, 122; V, 121.

Gigea, figlia di Àminta, dai fratello. Messandro conceduta io moglie a Buharà, capo d’una spedizione persiana, V, 21; Vili, 136.

Gigeo, lago nella Lidia presso il sepolcro del re Aliatte, I, 03; dai Lidi è creduto perenne, ici.

Gigono, città della Macedonia nella Crossea, VII, 123.