Pagina:Delle istorie di Erodoto (Tomo III).djvu/509

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statua d’oro di Minerva mandata da Amasi a Cirene, e due statue in pietra dedicate da lui medesimo a iMiuerva di Lindo insieme con una bellissima corazza dì lino, II, 183; barba cresciuta alla sacerdotessa di Minerva presso i Pedasi, come segno d’imminente infortunio, I, 175; Vili, 101; i Greci ritraggono dal costume delle donne libiche le vesti e l’egida delle statue di Minerva, IV, 189; riti nelle feste di Minerva praticati dalle vergini Ausensi, IV, 180; e dallo donne libiche, IV, 189.

Miniesi, discendenti degli Argonauti, cacciati dai Pelasghi dall’isola di Lemno, riparano presso i Lacedemoni, dai quali’ sono accolti come parenti nella comunione spartana, IV, 145; messi in carcere per la loro insolenza, ne vengono liberati dalle loro mogli spartane, e riparano presso al Taigeto, IV, 146; di dove alcuni si trasferiscono nella regione dei Paroreati e dei Canconi, e gli altri sono da ’Fera condotti ad occupare l’isola detta Calliste, IV, 147, 148, 150.

Mlnoa, coionia dei Setinusi, V, 46.

Minosse, Cnossio, il primo che avesse la dominazione de’ mari, 111, 122.

minosse, figlio di Europa, contende col fratello Sarpedone del principato di Creta, resta superiore e sbandisce il fratello con tutti i suoi seguaci, I, 173; ò ucciso in Sicilia, VII, 169, 170, 171.

Mio, città ionica delia Caria, partecipante al Panionio, 1, 142; V, 36; i Minsi militano con tre navi nella tlotta delli Ioni, VI, 8.

Mircino, luogo sullo Strimone, dove Istieo Milesio, per dono del re Dario, edifica una città, V, 11, 23, 24, 124.

Mlriandrico golfo nell’Asia Minore, IV, 38.

Mlrina, una delle undici città antiche degli Eoli nell’Asia Minore, I, 149.

Mirine! nell’isola di Lemno, assoggettati dagli Ateniesi condotti da Milziade, VI, 140.

Mimiiee (Formica), scoglio poco discosto dalla spiaggia tra Schiato e Magnesia, VII, 183.

Mirone, nijjote di Clistene tiranno di Sicione, VI, 126.

Mirsilo, nome dato dai Greci a Candaulo re di Sardi, I, 7.

Mirso, padre di esso Candaulo, I, 7.

Mirso, figlio di Gige, di nazione Lido, ò da Orete mandato per un’ambasciata a Polìcrate in Samo, III, 122; perisce in un agguato teso dai Cari ai Persiani sulla via di Pedaso, V, 121.

Misi, prima dell’epoca troiana, fanno una spedizione insieme co’ ’Teucri, VII, 20; hanno comune coi Lidi e coi Cari il tempio di Giove Cario, 1, 171; vinti e soggiogati da Creso, I, 1^; pagano tributo a Dario, III, 90; danno il passo all’esercito di Serse, V’II, 42; militano nell’esercito di Serse, VII, 74; Atarneo e Ciò, città della Misia, I, 160: V, 122.

Misteri Cablrict, II, 51; III, 37; misteri celebrati dagli Egi