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matasse di fll di ferro, varii cannelli di legno, due libre di polvere, alcune miccie, libre di gesso.

Lo scellerato progetto era di lanciare tali proiettili in 14 punti del Corso, in uno dei giorni di carnevale , per tentare una sommossa, a prezzo di sangue innocente.

La Polizia non dispera di aver nelle mani gli altri complici; fece di già preparare 13 segrete a San Michele, dove saranno rinchiusi.


26 Marzo. — Alcuni liberali delle Romagne, ad imitazione della Toscana, vanno partendo alla spicciolata per arruolarsi nell’armata piemontese.

Varii giovani romani si sono presentati all’inviato di Sardegna per aver passaporti onde recarsi nel Piemonte. Ebbero in risposta che ottenessero i loro passaporti dal Governo pontificio, ed egli avrebbe messo il suo visto.


16 Aprile. — Si assicura che 150 studenti della Sapienza si sono sottoscritti per la guerra del Piemonte.

Alcuni di questi dichiararono che i mezzi di viaggio erano stati loro assicurati dalla Legazione Piemontese.


23. — Prosegue la partenza dei volontari per il Piemonte.


25. — Il generale francese, conte De Goyon, nella mattina di Pasqua, si recò al Vaticano col suo Stato Maggiore. Dopo la benedizione, discese da cavallo e montò in carrozza.