Pagina:Discorsi sopra la Prima Deca di Tito Livio (1824).djvu/490

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Donde nacque che Annibale,
con diverso modo di procedere
da Scipione
fece quelli medesimi effetti in Italia
che quello in Ispagna.

Io estimo che alcuni si potrebbono maravigliare veggendo come qualche capitano, nonostante ch’egli abbia tenuto contraria vita, abbia nondimeno fatti simili effetti a coloro che sono vissuti nel modo soprascritto: talché pare che la cagione delle vittorie non dependa dalle predette cause; anzi pare che quelli modi non ti rechino né più forza né più fortuna, potendosi per contrari modi acquistare gloria e riputazione. E per non mi partire dagli uomini soprascritti, e per chiarire meglio quello che io ho voluto dire, dico come e’ si vede Scipione entrare in Ispagna, e con quella sua umanità e piatà subito farsi amica quella provincia, ed adorare ed ammirare da’ popoli. Vedesi, allo incontro, entrare Annibale in Italia, e con modi tutti contrari, cioè con crudeltà, violenza e rapina ed ogni ragione infideltà, fare il medesimo effetto che aveva fatto Scipione in Ispagna; perché, a Annibale, si ribellarono tutte le città d’Italia, tutti i popoli lo seguirono.

E pensando donde questa cosa possa nascere, ci si vede dentro più ragioni. La prima è, che gli uomini sono desiderosi di cose nuove; in tanto