Pagina:Discorso Economico sopra la Maremma di Siena.pdf/73

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che era affamata, dovrebbe, così facendosi, avere dipendenza da chi poteva negarle il suo alimento, e sarebbe necessitata a pagarle almeno indirettamente il tributo nel maggior prezzo, che la Gabella aggiungeva al valor naturale di questi frutti.

Ma non si avviddero, che la natura sa bene vendicarsi da se medesima dei torti, che si fanno alla sua provvidenza. Queste Provincie le quali pretesero di far traffico degli stenti altrui, davano, come praticasi nelle guerre più crude, il guasto al proprio Paese per levare al nemico la sussistenza; perchè quel superfluo, che conceder potevano di buona voglia a chi ne aveva necessità, stagnando fra loro, e non potendo tutto digerirsi, cagionar dovea una malattia più perniciosa della fame stessa, che procuravano ad altri, e che coll’andare dei tempi terminerebbe in produrre le Carestie anche sopra di loro.

Il ripetere, ed insinuar questo punto