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NASNaranza, sf. arancia, melarancia, narancia, e per cagione di rime il Pulci scrisse anche: aranza; naranza che. no xe che risi, stoppone; strucar naranze nei oci, met. gettare la polvere negli occhi; un rovere no ga fato mai naranze, prov, la botte dà del vino che ha, — ogni campanile sona le sue campane, — l’uccello del becco“grosso non può cantar fino, — la quercia non fa limoni, — il lupo non caca agnelli.

Naranzada, sf. aranciata, melaranciata.

Naranzer, sm. aranciaio; bot. arancio — citrus aurantium.

Naranzera, sf. bot. aranciaia.

Naranzon, agg. aranciato, arancio, arancione, arancioso, ranciato, rancio.

Nardo, nome proprio di persona: Bernardo ) Leonardo

Naridola, sf. zi. neride •— sotto questo nome vengono comprese le due specie: mónodonte articulata e monodonte turbinata; met. caramogio, cazzabubbolo, cazzatello, cosettuccio, — tappo da botte.

Nasada, sf. annusata, fiuto: — ,Da’ un’annusata a quella carne, mi pare che sente un pò di mucido;“ met. nasata: „Nasate villane che fanno restar senza, parola “

Nasadina, sf. fiutatina.

Nasar, va. annasare, annosare, annusare, fiutare, nasare,. odorare, olfare-, met. aver sentore, fiutare: — „ La ga nasà che’ l ga soldi e la ghe fa bele. = Ha fiutato che ha denari e gli fa le belle belline; nfarse nasar, met. farsi scorgere, — far belle le piazze: — „Meritava davvero far belle le piazze per pochi miseri fiorini.“

Nasàzo, sm. nasaccio, nasone.

Nascondilio, sm, nascondiglio, ricettacolo, ripostiglio.

Nasin, naseto, sm. nasetto, nasettuccio, nasino, nasuccio; zogar a naseto, giuocare a’ nocciuoli, giuocare a traccino.

Naso, sm. naso; nasorre; odorato; met. accortezza, avvedutezza, previdenza; guardanaso: — „Di carnevale s’applica un guardanaso e si rende irreconoscibile;“ chi parla come nel naso: nasino; ed usasi anche aggettivamente: — „Voce nasina;“ poema che canti del naso: naseide; ragionamento intorno al naso: nasologia; del naso, o appartenente al naso: nasale: — „Pinne nasali.“ — „Operazione nasale;“ diminuzione o perdita dell’odorato: anosmia; tabaco de naso, tabacco da naso; busi del naso, nari, narici; busi del naso assai grandi, froge; ale del naso, ali, o pinne del naso; la carnefra le ale, che forma i due busi, setto; scagnel del naso, dorso, o spina del naso; senza naso, snasato: — „Anche quel coso snasato pretende fare il vagheggino; „che ga naso grando, nasuto: — „II nasuto Guadagnoli scrisse l’apologia del naso;“ naso, schizo,. naso camuso; — rebecà, naso rincagnato; — de peveron, naso a petronciano; — fato come de brufoli, o gropeti, naso fatto a bitorzi; naso del elefante, pisside, proboscide, tromba; aver naso, o aver bon naso, met. sapere a quanti di è S. Biagio, — aver naso, o aver buon naso, o essere di buon naso; dar soto’t naso, met. dare una tabaccata; menar per el naso met. dar erba trastulla, — tenere a bada, — menare, o pigliare pel naso, — condurre il can per l’aia; morsigar el naso, met. cavare il pazzo del capo; tenere in briglia; petar el naso, met. cacciare, ficcare, o mettere il naso; peiar el naso per tuto, met. metter le mani in ogni intriso, — por naso ad ogni cesso; no veder più in la del naso, met. non veder più là del naso; ranzignar, o storzer el naso, met. arricciare, o torcere il naso, — torcere il grifo: — „L’ ho dett’io che la proposta non gli sarebbe garbata ha torto il grifo;“ no saver nanca dove che se -ga ’l naso, met. non sapere quante paia fanno tre buoi, — non sapere quante dita uno abbia, — non saper di aver il naso se non lo si tasta, — non conoscere il pan dai sassi, o i bufali dall’oche; aver fica’ l naso, met. aver ficcato il naso; restar con tanto, o restar con un palmo de naso met. restare, o rimanere con tanto, o E. Kosovitz. — Dizionario eoo. 18

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