Pagina:Domenico da Noci - Cenno istorico del Comune di Cassano provincia di Bari e relazione del santuario della Madonna degli Angeli, 1855.pdf/32

Da Wikisource.

— 22 —

stiani propriamente, e non altri, scavarono questi stretti corridoi da celare i misteri di lor Fede e il riposo delle loro tombe. Questi andirivieni hanno alle volte tre, o quattro palchi, e si profondano ottanta o cento pedi sotterra. In alcun luogo un sol uomo a capo chino vi passa a fatica. Di qua e di là parecchie buche fatte una sopra l’altra nel muro, basse, larghe e ben fonde, e quivi si collocavano un presso l’altro i corpi dei defonti, specialmente dei Martiri, accanto ai quali, o si poneva un’ampolla di sangue, o sopra un mattone s’incideva una palma ed il monogramma , e si turavano per sempre con un po’ di calcina...... vi erano alcuni oratorii ordinati ad ogni tanto, per celebrarvi i santi misteri. Questi oratorii sono pieni di pitture rozze e grosse per lo più, e che si accusano per fattura di mano disadatta. Ma che di meglio potevan fare artisti idioti, operanti in fretta ed in furia al lume di lampada e colla morte sul capo? Tuttavia qua e colà, secondo che la fiaccola illumina quelle mura, ti si fanno agli occhi figure, che al disegno, all’abito, all’atto accennano i migliori tratti dell’arte antica1.

Or venendo alla Grotta di Gassano, in cui si rinvenne la miracolosa effigie della Vergine SS. de-

  1. Ozanam. I Poeti Francescani in Italia pag. 12.