Pagina:Domenico da Noci - Cenno istorico del Comune di Cassano provincia di Bari e relazione del santuario della Madonna degli Angeli, 1855.pdf/55

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tale oggetto. Per la perfezione di quest’opera il soprannominato Bartolomeo, essendo in vita, donava e concedeva tutt’i suoi beni. Quantunque il sopraccitato Bartolomeo, come nella dimanda si soggiunge, sia passato nell’Eternità, pure il prefato Domenico e l’Università della detta terra intendono di continuare l’opera intrapresa, ed alcune persone divote vogliono concorrere colle pie largizioni al fine predetto. Perciò tanto per parte del Duca, il quale, come asserisce, è padrone temporale del detto paese, quanto per parte del Sacerdote Domenico e dell’Università della terra medesima ci pervenne umile supplica, affinché noi loro diamo licenza di costruire e di edificare la suindicata Casa colla Chiesa, umile campanile, campana, cimitero, chiostro, orti, ortalizio ed altre officine necessarie, di perfezionarli, e di concederli ai diletti figli Vi­cario e Frati della provincia di Puglia dell’ordine dell’Osservanza, e questi ricevere il locale in parola e perpetuamente abitarvi; e ci degnassimo pure di provvederli di altre cose opportume colla nostra apostolica benignità. Noi dunque, che in questi nostri tempi desideriamo in ogni luogo l’incremento della regolare osservanza, inclinati a tale supplica col presente apostolico Diploma ordiniamo alla fraternità vostra, che voi, o uno di voi, se è così, concediate licenza