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vi, il quale, mercè le oblazioni moltiplici dei fedeli, in pochi anni fu menato alla sua com­ pleta perfezione. Quindi la sacra Immagine della Vergine SS. degli Angeli dall’antica Cappella oon molta religiosa pompa e sincera divozione fu trasportata nella nuova Chiesa, ove qual Madre di Dio, e Regina dell’universo si venera fin dà tre se­ coli, sempre crescente la pietà e la divozione de’ fedeli per i suoi continui miracoli. Al lato esterno dell’Evangelio dell’altare mag­- giore vi erano tanti grossi macigni, ed una rupe di vastissima mole: i nostri Padri a colpi di mar­- telli incavarono in questa rupe una piccola Cappella dirimpetto alla navata piccola,e vi formarono den­ tro un magnifico presepe, il quale richiama l’am­ mirazione e lo stupore di tutti nell’osservarlo Costruito con tanta maestria ed eleganza nel vivo sasso della rupe. In questo piccolo, ma divoto edificio, si conosce fin dove giunge Parte umana, poiché non solo la grotta è incavata nel sasso, ma ancora le pecore, i cani, i Pastori, i Re Magi, coi loro reali ornamenti, i cavalli e tutti gli abbigliamenti sono di viva pietra, ma fatti con tanta delicatezza, che incantano chiunque li osserva. Come pure di pietre sono le statue di Maria SS., di S. Giuseppe, la culla ed il pic­ colo Bambino. Quello però che forma la mag­ giore ammirazione è vedere il bue e l’asino