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i marmi - parte terza 63


de’ fondi, ma non so se la sia ottima mezzana a misurare quanto basti all’uomo. O Pedone, e’ c’è che fare e che dire in questo leccieto umano! L’aritmetica mi insegna contare e m’accomoda le dita; la non mi fa altro servizio che conoscere che chi ha assai è felice, e io vorrei che la mostrasse all’uomo che ha tanto e possiede tanto e spende tanto quanto egli ha di superchio, e, quanto manco, gli sarebbe piú utile, forse tanto utile quanto il piú gli è dannoso. Che giova saper partire i conti e raccòrgli delle migliaia, de’ milioni de’ fiorini, de’ campi delle possessioni, se io non so partire con il bisognoso i miei beni superflui? La vera geometria sarebbe misurar sé e il prossimo con la misura della pietá e con il braccio della misericordia. O stolti uomini che dicono: — Io godo le possessioni che son mie: che ne hai tu da fare? — Oh, veramente l’uomo stolto si duole d’esser cacciato delle possessioni che furon insino del bisavol suo e gli son pervenute giuridicamente. Dimmi: chi ha posseduto quei campi mille anni sono? — Io non te ’l so dire — (sta bene) — né so di che nazione si fosse il possessore sessanta anni sono, non che cento. — O stolto uomo, non ti accorgi tu che tu non sei il padrone né lor furono i padroni? Eglino entrarono come lavoratori e non come signori.

Giomo. Questa cosa non si può negare.

Santi. Di chi sei stato tu lavoratore? Del tuo erede, e l’erede di quell’altro erede, e quell’altro di quell’altro. io non credo che una cosa comune, s’io non fallo per ignoranza, si possi appropriar sua per uso privato: questa possessione è cosa publica; onde la viene a esser come il mondo, tutta della generazione umana. La cognizione di queste cose vorrei che si misurasse. — Oh io so misurar le stelle, ridur le cose tonde in quadro! — Misurami l’animo dell’uomo e allora dirò che tu sappi assai. — Io so che cosa è linea retta. E io vorrei sapere quel che bisogna e saperlo fare, a far che un uomo sia retto e io esser retto rettamente e reggermi.

Pedone. Queste cose, che voi dite, son tutte strade intese e imparate per salute dell’uomo: è ben vero che non le vogliano sapere.