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DI FRANCESCO REDI. 21

sei giorni dal loro nascimento, si trasformarono al solito in uova; e da quelle delle serpi, che tutte furono rosse e senza cavità, nacquero in capo a dodici giorni alcuni mosconi turchini ed alcuni altri violati. Da quelle del piccion grosso, delle quali alcune erano rosse ed altre nere, nacquero dalle rosse in capo a gli otto giorni mosche verdi, e dalle nere nel decimoquarto giorno, avendo rotto il guscio in quella punta dove non è la concavità, scapparono fuora altrettanti mosconi neri listati di bianco; e simili mosconi listati di bianco si videro usciti nell’istesso tempo da tutte quell’altr’uova delle carni della vitella, del cavallo, del cappone e del cuore di castrato; con questa differenza però, che dal cuor di castrato, oltre i mosconi neri listati di bianco, ne nacquero ancora alcuni di que’ turchini e di quei violati.

In questo mentre riposi in un vaso di vetro certi ranocchi di fiume scorticati e, lasciato aperto il vaso e riconosciutolo il seguente giorno, trovai alcuni pochi vermi che attendevano a divorargli e alcuni altri nuotavano nel fondo del vaso in cert’acqua scolata dalla carne de’ suddetti ranocchi. Il giorno appresso erano i bachi tutti di statura cresciuti; e n’erano nati infiniti altri che pur nuotavano sotto ed a galla di quell’ac-