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14 un nuovo poeta romanesco.

trattati dal Belli. Un mese fa mi venne in capo un’idea che, se non foss’altro, avrà, come spero, il merito della originalità, e che per ora taccio, poichè dei cento sonetti che svilupperanno questo tema, ne mancano ancora una trentina. Ma ci sto sopra continuamente, e fra dieci giorni, spero, il lavoro sarà compiuto.... ))

Infatti, dieci giorni dopo, i cento sonetti erano già bell’e pronti per la stampa, e venivano poi pubblicati in Roma dalla tipografia Barbèra, sotto il titolo: La Duttrinella.

III.

Che cos’è questa Duttrinella? Un poemetto satirico in forma dialogica, sopra il piccolo catechismo diocesano di Roma, che è un compendiuccio di quello del Bellarmino, e che i Romaneschi chiamano la Duttrina, ma più spesso la Duttrinella, e qualche volta anche er Bellarmino.

Gl’interlocutori del poemetto, ossia Quelli che parleno, sono: don Ghetano, curato; Caterina, serva der medémo; Peppe e Pippo, regazzi grannicelli.

Peppe, che ha quindici o sedici anni, ed è sve glio la sua parte, ma di fondo bonissimo, va in casa del curato a sentire la spiegazione della dottrina cristiana. Pippo si accompagna con lui qualche volta, ma per mera curiosità, e presto si stufa