Pagina:Francesco Malaguzzi Valeri - Leonardo da Vinci e la scultura, Bologna, 1922.djvu/45

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LE SCULTURE ATTRIBUITE A LEONARDO 35 fu posto « Bertoldo, vecchio e pratico maestro » (Vasari), e quando morì nel 1 49 1 nella villa di Lorenzo De Medici a Poggio a Caiano, Bartolomeo Dei ne pianse la fine « che non se ne trovava un altro in Toscana, ne forse in Italia, di sì nobile ingegno e arte in tali cose » ('). E i rapporti fra il magnifico Bellerofonte dell' Hofmuseum di Vienna, che reca la sua firma, ricordato da Marcantonio Michiel come opera sua, e figure di altri bronzi attribuitigli non mancan certo, compreso quel bizzarro gruppo di un negro a cavallo com- battente contro un leone assalitore eh' è nella collezione Foulc a Parigi (^), che richiama nel movimento e nello spirito ani- matore schizzi di Leonardo stesso, meglio che 1' Ercole a cavallo della galleria Estense di Modena, pure attribuito a Bertoldo, e un po' tozzo e impacciato nell' insieme con quella gran figura su quel corto cavalluccio. Per tutto questo l' attribuzione a cui il Bode, per via d' un' esclusione non giustificata, arriva non può convincere. I caratteri generali dei bassorilievi assegnati a Leonardo con- cordano, s' è visto, con quelli di Bertoldo e rappresen- tano un naturale frutto del seme lasciato nel profondo solco dell' arte fiorentina da Donatello : mentre son troppo poca cosa certi particolari — come supposti tipi leonardeschi in due teste calve nel fondo del bassorilievo di Perugia — per così nuova e grande paternità artistica. Queste considera- zioni dovrebbero valere anche più per la plachetta in bronzo della collezione Dreyfus a Parigi col giudizio di Paride — in cui questi siede di profilo sulle rocce e offre il pomo alla preferita che procede nuda, mentre le compagne, vestite, si (•) MILANESI e PINI, La saUlura degli artisti, I, 60. (2) Rlprodollo a pag. 516, fig. 342 d^l Venturi, voi. cit.