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del fico. 179

o meno caldo e durevole; la porzione superiore più o meno lunga non avrà che le foglie, munite d’occhi all’ascella, i quali però non mostrano di dar origine al frutto. Or bene, questi occhi nella primavera vegnente si sviluppano rapidamente, ed accanto alla gemma da legno, trovasi un’altra gemma più grossa e tondeggiante, la quale non è altro che il frutto che non potè svilupparsi l'anno prima, e che invece rapidamente cresce al principio di primavera. Egli è perciò che questi fichi maturano prima degli altri, poichè erano, per così dire, già formati, richiedendo essi minor calore di quelli che devono crescere sui nuovi rami, i quali esigono calore per la formazione del frutto e per quella della parte legnosa. Epperò i fichi fiori crescono sui rami dell’anno antecedente, e gli altri sui rami dello stesso anno. Ciononpertanto i fichi primaticci non sono mai così dolci quanto i tardivi, perchè in ogni modo ricevettero solo per qualche settimana una temperatura superiore a +19°.

Un’altra conseguenza poi, dipendente da questo modo di vegetazione, è quella che il raccolto dei fichi in un dato clima è sempre eguale, ma che nei meno caldi si avrà una minor quantità di fichi estivi ed autunnali, ed una maggiore di fichi fiori, e nei caldi invece minor quantità di fichi fiori e maggiore di tardivi. E però preferibile l’aver fichi tardivi che primaticci, perchè questi ultimi vanno troppo soggetti alle incostanze meteoriche della primavera.

Finalmente nel frutto del fico noi non mangiamo nè il pericarpo, nè il mesocarpo, nè l’endocarpo, nè il seme. Il frutto (fig. 235), come si vede non è altro che il fiore che ha maturato i semi, la di cui parte principale è costituita da un ricettacolo o calice carnoso, ripiegantesi sopra sè stesso, e sulla di cui parete interna sono impiantati gli organi sessuali; i granellini interni non sono altro che i semi fecondati.

§ 891. Infinite sono le varietà di fichi coltivati, e queste portano nomi i quali, non essendo fondati sopra caratteri botanici, difficilmente possono servire a distinguere e conservare le distinzioni presso ciascun paese: per lo più sono nomi di città o persone, epperciò poco o nulla conosciuti altrove. Io per non entrare in questi dettagli dividerò i fichi in tre va-