Pagina:Giosuè Borsi - Lettere dal fronte, 1918.djvu/73

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tettoia e un altare, per la messa, che è una magnificenza, e ora se lo gode il terzo battaglione.

Continuo a ricevere regolarmente la posta, ed ho tuoi scritti tutti i giorni. Ieri mi scrisse il Cardinale, che mi dice di averti aspettato di giorno in giorno. Va’ presto a trovarlo, perchè vuole pregare con te nella cappellina cara alla memoria di tutti noi.

Continuo a star benissimo. La guerra è una vera burletta, e non si fa che ridere e scherzare dalla mattina alla sera. Giorgio ti ringrazia dei tuoi saluti. Che caro ragazzo, e che prezioso compagno per me! Saluta tutti, ed abbiti tutti, tutti i miei baci.

Giosuè


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22 Settembre 1915.


Mia cara mamma,

iersera avvenne il cambio dei battaglioni, poi facemmo una bella marcia sotto la luna, e ci accampammo vicini al Comando del reggimento, in un luogo molto bello. Prima d’addor-