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Pagina:Giovanni Botti, I boccali di Montelupo.djvu/33

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per questo evitava talvolta di trattenersi ove io ero, e fino d’incontrare i miei sguardi; ma troppo ben conoscevo, che sfogavansi spesso in vano pianto.

Tanta virtù sembrava meritevole di premio; pure non ci era dato sperarlo. L’opposizione di Fernando, secondo me, che conoscevo il carattere ambizioso di questo Spagnolo, era insormontabile. Egli faceva gran conto della sua nobiltà, sebbene non potesse punto farla risplendere, per la tenuità dei suoi assegnamenti. Egli voleva maritare sua nipote a persona di alto rango, ancorché non molto facoltosa, ed aveva perciò rigettate delle vantaggiose occasioni, per scarsità di nobiltà nei ricorrenti, siccome molta, e di antichissima data ne vantava nella dilei famiglia. Ma la nobiltà convenzionale dell’uomo, non illustrata dall’oro, è come una cornice di legno tarlato mancante di doratura, mentre che se è ben ricoperta dall'oro, occulta l’interna debolezza, e da certamente gran risalto al guardo, cui pongasi per ornamento, e fa che dal volgo sia