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IL VERO AMICO 361

SCENA VI.

Colombina e detta, poi Beatrice di dentro.

Colombina. Signora padrona, una visita.

Rosaura. E chi è?

Colombina. La signora Beatrice, che vien per riverirla.

Rosaura. Venga pure, che viene a tempo.

Colombina. Dopo questa visita, vi ho da raccontare una cosa bella.

Rosaura. E che cosa?

Colombina. Ve lo dirò.

Rosaura. Dimmela ora.

Colombina. La signora Beatrice aspetta.

Rosaura. Che aspetti. Levami questa curiosità.

Colombina. Trappola ha scoperto lo scrigno dell’oro di vostro padre.

Rosaura. Dove?

Colombina. In camera sua, sotto il letto.

Beatrice. V’è in casa la signora Rosaura? (di dentro)

Colombina. Sentite? Vado.

Rosaura. V’è dell’oro assai?

Colombina. Assai.

Rosaura. Come l’ha veduto?

Colombina. Oh! siete più curiosa di me. Parleremo, parleremo. (parte)

SCENA VII1.

Rosaura e Beatrice.

Beatrice. Amica, compatitemi.

Rosaura. A voi chiedo scusa, se vi ho fatto aspettare.

Beatrice. Vengo a parteciparvi una mia vicina consolazione.

Rosaura. Sì? Avrò piacer di saperla.

Beatrice. Vi ha detto nulla mio nipote?

  1. Questa scena, com’è nell’ed. Paperini, vedasi in Appendice.