Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1910, VIII.djvu/492

Da Wikisource.
476 ATTO SECONDO

Brighella. Numero do. (scrivendo

Ottavio. La grassotta. (dà un zecchino

Beatrice. Obbligatissima.

Brighella. Numero1 tre.

Ottavio. Signor Pantalone. (dà un zecchino

Pantalone. Anca per mi? Grazie.

Brighella. Numero quattro.

Ottavio. La ballerina. (dà un zecchino

Olivetta. Troppo gentile.

Brighella. La signora Olivetta, virtuosa de Sua Maestà, ecc. Numero cinque.

Ottavio. Brighella. (dà un zecchino

Brighella. Il signor Brighella. Numero sei.

Ottavio. Conte Ottavio. (dà un zecchino

Brighella. Numero sette.

Ottavio. (Guarda li due ballerini) Chi sono coloro?

Brighella. Do galantomeni nostri amici.

Ottavio. Mettete. (alli due ballerini, quali si guardano fra di loro) Ho inteso, non ne hanno. Scrivete due spiantati, (dà due zecchini

Brighella. Numero sette. Monsù Bilanzè. Numero otto. Monsù Sassè. Numero nove. (guardando Ottavio

Ottavio. Arlecchino. (chiama

Arlecchino. Signor?

Ottavio. Scrivete Arlecchino.

Brighella. Un servitor?

Ottavio. È stato vostro camerata. Scrivete. (dà un zecchino

Brighella. Basta, lo metteremo.

Arlecchino. Cossa se venze?2

Olivetta. Una corniola.

Arlecchino. Corniola? Sta roba se mette al lotto? Se ghe n’è da cargar una nave.

Brighella. Numero dieci.

  1. Pap.: La signora Beatrice. Numero ecc.
  2. Cosa si vince? [nota originale]