Pagina:Graf - Le poesie, Chiantore, 1922.djvu/994

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Lagrime senza inganno,
 Lagrime oneste e care,
 Son molti che le rare
 Vostre virtù non sanno.

Voi, mentre discendete
 Silenzïose e lente,
 Ogni cruccio rodente
 Dall’anima stergete,

Ed ogni voglia impura,
 Ed ogni reo pensiero,
 Onde s’offusca il vero
 E il cor si disnatura.

Lagrime dolci e schiette,
 Che dall’imo sgorgate,
 Lagrime consolate,
 Lagrime benedette;

Come per mite piova
 L’illanguidita pianta,
 Così per voi l’affranta
 Anima si rinnova.