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396 QUADERNO 3 (xx) bertà come una premessa necessaria, ne consegue una teoria del libero arbitrio come assoluta possibilità di scelta fra il bene e il male. Cosi la pena (acutissime le pagine su il diritto penale) trova il suo fondamento non soltanto nella responsabilità (scuola classica) ma nel fatto puro e semplice che l’individuo può fare il male conoscendolo come tale. La causalità può tenere | le veci della responsabilità. Il determinismo di chi delinque equivale al determinismo di chi punisce. Tutto bene. Ma questo energico richiamo al "dover essere”, alTantistoria, che crea la storia, non restaura, logicamente, il dualismo e la trascendenza? Non si può riguardare la trascendenza come un "momento” senza ricadere neH’immanentismo. Non si viene a patti con Platone» \ § ( 136). I nipotini di Padre Bresciani. Per gli scrittori « tecnicamente » gesuiti da includere in questa rubrica cfr Monsignor Giovanni Casati, Scrittori Cattolici Italiani vìventi. Dizionario bio-bibliografico ed indice analitico delle opere con prefazione di F. Meda, pp. Vin-ii2,in801. Cfr Quaderno 23 (vi), p. 64. § < 137 ). La formazione della classe intellettuale italiana. Efficacia avuta dal movimento operaio socialista per creare importanti settori della classe dominante. La differenza tra il fenomeno italiano e quello di altri paesi consiste obbiettivamente in questo: che negli altri paesi il movimento operaio e socialista elaborò singole personalità politiche, in Italia invece elaborò interi gruppi di intellettuali che come gruppi passarono all’altra classe. Mi pare che la causa italiana sia da ricercare in ciò: scarsa aderenza delle classi alte al popolo: nella lotta delle generazioni, i giovani si avvicinano al popolo; nelle crisi di svolta questi giovani ritornano alla loro classe (cosi è avvenuto per i sindacalisti-nazionali- sti e per i fascisti). È in fondo lo stesso fenomeno generale del trasformismo, in diverse condizioni. Il trasformismo «classico» fu il fenomeno per cui si unificarono i partiti del Risorgimento; questo trasformismo mette in chiaro il contrasto tra civiltà, ideologia ecc. e la forza di classe. La bor-