Pagina:Gramsci - Quaderni del carcere, Einaudi, II.djvu/47

Da Wikisource.

7 22 QUADERNO 6 (vili) avoir lieu avec chance de succès qu’autant que la France serait disposée à s’opposer par la force à l’intervention Russe» *, ecc. ecc. Questo articolo del Luzio è anche interessante perché accenna alle mutilazioni subite dai documenti del Risorgimento nelle pubblicazioni di storia e nelle raccolte di materiali. Il Luzio doveva essere già all’Archivio di Stato di 2o bis Torino (o all’Archivio reale) quando | fu perquisita l’abitazione del prof. Bollea per la pubblicazione di lettere del D’Azeglio che pure non importavano quistioni diplomatiche (si era in guerra proprio contro l’Austria e la Germania) \ Sarebbe interessante sapere se il Luzio protestò allora per la perquisizione e i sequestri o se non fu lui a consigliarli alla questura di Torino. § (47 ). Passato e presente. Ricordare il libretto di un certo Ghezzi o Ghersi [forse Raoul?] da me ricevuto alla fine del 23 o agli inizi del 24 (stampato a Torino) in cui si difendeva l’atteggiamento di Agnelli specialmente, ma anche di altri industriali nel 21-22, si spiegava l’organizzazione finanziaria della «Stampa» e della «Gazzetta del Popolo» ecc. \ Era scritto molto male letterariamente ma conteneva alcuni dati interessanti sulla organizzazione della vita industriale torinese. § ( 48 . Ritratto del contadino italiano. Cfr Fiabe e leggende popolari del Pitré (p. 207)®, una novellina popolare siciliana, alla quale (secondo D. Bulferetti nella «Fiera Letteraria» del 29 gennaio 1928)b corrisponde una xilografia di vecchie stampe veneziane, in cui si vede Iddio impartire dal cielo questi ordini: al papa: tu prega, all’imperatore: tu proteggi, al contadino: e tu affatica \ Lo spirito delle novelline popolari dà la concezione che di se stesso e della sua posizione nel mondo il contadino si è rassegnato ad assorbire dalla religione. \ a Nel ms erroneamente: «p. 247». b Nel ms l’indicazione inesatta: « “Italia letteraria” del 28 gennaio 1928 ».