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3. Il fatto che la concordanza fra A e B comincia col ricordo 25 (24 della nostra edizione), mentre di 23 dei primi 24 ricordi di B si trova nei quaderni dell’archivio Guicciardini un duplice esemplare autografo (che indicheremo con Q1 Q2).

Il Barbi ne conclude che al principio del 1528 il Guicciardini compilò la redazione B copiando prima 24 pensieri da alcuni quaderni dove li aveva scritti prima del 1525; aggiunse poi la maggior parte di quelli che formavano la serie A.

A questa affermazione del Barbi, per quanto la sua ipotesi sia seducentissima e appoggiata dalla grande autoritá del suo autore, ci permettiamo opporre alcune obiezioni. Cominciamo da quegli elementi d’ordine estrinseco, sui quali lo stesso Barbi si è di preferenza e quasi esclusivamente indugiato.

Osserviamo innanzi tutto che non sembra troppo verosimile che Piero Guicciardini abbia mandato all’Orsini l’autografo. Per comunicare l’opera di Francesco a persona di riguardo era piú naturale ch’egli ne facesse trar copia da un segretario; tanto piú che allora non si dava troppa importanza all’autografia di uno scritto, e d’altra parte il carattere di Francesco, quando scriveva per sé ed in fretta, non doveva essere di facile lettura neanche ai contemporanei. Se poi Piero inviò una copia, appare molto dubbio che l’originale, rimasto nell’archivio domestico, possa essere andato perduto.

In secondo luogo dobbiamo rilevare che una teoria come quella del Barbi deve, per apparire sicura, riposare sopra un’assoluta rispondenza e coincidenza dei termini assunti come base. Ora se è vero che il 1° ricordo di A corrisponde al 24° di B, è anche vero che 5 dei 23 ricordi si trovano anche in A, sia pure in altro luogo (e precisamente i nn. 1, 2, 3, 15 e 16); che se il 153 di A corrisponde al 172 di B, il 172 di B non fa parte dei ricordi copiati dal Guicciardini a principio del 1528, ma è il primo di quelli aggiunti (non copiati) nell’aprile dello stesso anno; che infine degli ultimi 11 ricordi di A, ad eccezione del 153, nessuno trova riscontro in B, mentre 5 di essi presentano qualche affinitá con ricordi di C1.

Un’altra considerazione d’importanza non trascurabile si può fare a proposito della data di compilazione delle singole serie

  1. Non si può a meno di pensare, come a curiosa coincidenza, che anche nella copia secentesca degli Avvenimenti conservata nell’archivio Guicciardini (Filza XIX), l'ultimo gruppo di essi è sicuramente apocrifo.