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privato. A’ cinque, passato il fiume dell’Enza al ponte in su la strada maestra, alloggiorno a Montechiarucoli, standosi ancora il duca d’Urbino, non mosso da’ pericoli presenti, a Mantova con la moglie; e a’ sette, i tedeschi passato il fiume della Parma alloggiorno alle ville di Felina, essendo le pioggie grandi e i fiumi grossi. Erano trentotto bandiere, e per lettere intercette del capitano Giorgio al duca di Borbone, si mostrava molto irresoluto di quello avesse a fare. Passorono agli undici dí il Taro, alloggiorono a’ dodici al Borgo a San Donnino, dove contro alle cose sacre e l’immagini de’ santi avevano dimostrato il veleno luterano; a’ tredici a Firenzuola, donde con lettere sollecitavano quegli di Milano a congiugnersi con loro: ne’ quali era il medesimo desiderio, ma gli riteneva il mancamento de’ denari, perché gli spagnuoli minacciavano non volere uscire di Milano se non erano pagati del vecchio, e giá cominciavano a saccheggiare. Ma finalmente furono accordati, con difficoltá, da’ capitani in cinque paghe: per le quali fu necessario spogliare le chiese degli argenti e incarcerare molti cittadini. E secondo gli pagavano gli mandavano a Pavia, con difficoltá grandissima perché non volevano uscire di Milano. Le quali cose ricercando tempo, mandorono di lá da Po, per accostarsi a’ tedeschi, alcuni cavalli e fanti italiani.

Aveva fatta instanza il luogotenente che, per sicurtá dello stato della Chiesa da quella banda, il duca di Urbino passasse Po con le genti viniziane, il quale non solo aveva differito, ora dicendo aspettare avviso della volontá de’ viniziani ora allegando altre cagioni, ma dimostrando al senato essere pericolo che, passando egli il Po, gli imperiali non assaltassino lo stato loro, aveva ottenuto gli commettessino che non passasse; anzi aveva intrattenuto piú dí i fanti che erano stati di Giovanni de’ Medici, sollecitati dal luogotenente a passare Po per difesa delle cose della Chiesa. E avendo il marchese di Saluzzo, richiesto dal luogotenente di soccorso, passato Adda, mosso ancora perché, essendo diminuiti i svizzeri e i fanti grigioni, gli pareva essere debole nello alloggiamento di