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parole e promesse assai ma senza danari; non ostante che di Francia fusse stato significato che si era partito con ventimila ducati, per mettere fanti in sull’armata de’ navili grossi, quale si aspettava a Civitavecchia, e che ventimila altri ne portava al pontefice; confortandolo a fare la impresa del reame per uno de’ figliuoli, al quale si maritasse Caterina figliuola di Lorenzo de’ Medici nipote del pontefice. Perché il re, confidando nella pratica con Inghilterra e persuadendosi che il viceré, per il disordine di Frusolone, non potesse fare effetti, e che lo esercito imperiale, poiché tanto tardava a muoversi, non avendo anche denari, non fusse per andare più in Toscana, non voleva più la tregua, eziandio per tutti, quando bene non si avesse a pagare denari, per non dare tempo a Cesare di riordinarsi: e nondimeno, trovandosi senza denari, né de’ ventimila ducati promessi al pontefice ciascuno mese né de’ danari della decima non gli aveva mandato altro che diecimila ducati, né a’ sette di marzo aveva ancora mandati i denari per i fanti dell’armata grossa, che era spesa comune tra lui e i viniziani; ed essendo di animo di non fare motto insino non conchiudeva con il re d’Inghilterra, gli pareva ragionevole che il pontefice aspettasse quello tempo. Però la impresa del regno di Napoli, cominciata con grande speranza, andava ogni dí raffreddando: perché l’armata, non essendo ingrossata né di legni nuovi né di gente e avendo a guardare i luoghi presi, poteva fare poco progresso; e lo esercito di terra, al quale le vettovaglie mandate da Roma per mare non erano, a’ quattordici di marzo, condottesi ancora, per il tempo, non solo non andava innanzi, ma diminuendo per il disordine delle vettovaglie, si ritirò finalmente a Piperno; e i fanti che erano con Renzo diminuiti per non avere denari, in modo che egli, non avendo potuto mettere in mezzo il viceré, secondo il disegno, se ne ritornò a Roma: accrescendo questi disordini la pratica stretta che aveva il pontefice dello accordo, perché indeboliva le provisioni, fredde per sua natura, de’ collegati: il che da altro canto accresceva la inclinazione del pontefice allo accordo, indotto a qualche maggiore speranza