Pagina:Guicciardini, Francesco – Storie fiorentine dal 1378 al 1509, 1931 – BEIC 1849436.djvu/151

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ma questo non basta a rendere loro la vita. E certo, se chi governava la cittá si fussi assicurato a lasciare loro usare el benefício della legge, sarebbe stato uno giudicio molto giustificato e di grande riputazione per la cittá e sanza carico suo; ma chi troppo desidera, sempre teme ed ha sospetto.

Morti questi cittadini, quegli che erano fuggiti furono confinati pel contado alle loro possessioni, chi per dieci anni e chi per cinque, secondo e’ delitti loro; e nondimeno la maggiore parte furono fra uno anno o dua restituiti, e dettono esemplo a chi ha errato, che piú tosto fugga che comparisca; perché se fussino compariti erano morti, ed e converso quegli altri se fussino fuggiti, oltre al salvare la vita, non sarebbono anche stati dichiarati rubelli, né perduto la roba. Madonna Lucrezia di Iacopo Salviati fu liberata, massime per opera di Francesco Valori, el quale voleva bene a Iacopo, e gli pareva anche cosa brutta toccare una donna. E cosi, fatto questo giudicio e morto Bernardo del Nero, Francesco Valori rimase assolutamente capo della cittá insino alla morte sua, avendo seguito massime da tutta la parte del frate in genere, e di poi in particulare da un numero di cittadini, e’ quali si volgevano a’ cenni sua: tnesser Francesco Gualterotti, Bernardo ed Alessandro Nasi, Antonio Canigiani, Pierfrancesco e Tommaso Tosinghi, Alessandro Acciaiuoli e simili; per la grandezza del quale sendo impaurito Pierfilippo Pandolfini suo inimico, e molto piú sbigottito ed aghiadato per la morte di questi cinque, ammalato pochi di poi doppo la morte loro, mori. Cosi confermato per questo severo giudicio el vivere populare, fu messo per sicurtá dello stato alla piazza de’ Signori una guardia da fanterie, la quale vi stette di poi insino a’ casi del frate. Nel medesimo anno 1497, e del mese di gennaio overo di febraio, sendo gonfaloniere di giustizia Giuliano Salviati, fra leronimo che per conto delia scomunica da giugno insino a allora non aveva predicato, benché in San Marco avessi sempre celebrato e dimostrato non temerla, veduta raffreddarsi la opera sua, ed anche avendo una signoria ed uno gonfaloniere