Pagina:Guicciardini, Francesco – Storie fiorentine dal 1378 al 1509, 1931 – BEIC 1849436.djvu/436

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dugento sul complotto per Piero de’ Medici chiede pena di morte, 141; mandato a Ferrara per le pratiche del duca di Milano con Venezia, 170; ricordato, 327.

Strozzi Carlo, fautore del Savonarola, 124: dei contrari a conceder l’appello ai condannati del complotto per Piero de’ Medici, 141: minaccia Piero Guicciardini perché favorevole, 142.

Strozzi Filippo di Filippo, sue nozze con la figlia eli Piero de’ Medici, 326; confessa il parentado in una lettera al fratello Alfonso, —sanzioni proposte contro di lui dal gonfaloniere, 32S; nuove querele contro di lui, 329; sentenza degli otto ontro di lui, 33 1 - 2

Strozzi Lorenzo di Filippo, sposo a una figlia di Bernardo Rucellai. 85.

Strozzi Lorenzo, ricordato, 332.

Strozzi Matteo, degli ambasciatori e Giulio II, 268; ricordato, 327; sua direzione nelPalfare di Filippo, 332.

Strozzi Piero di Giannozzo, accusato di vender grano a Pisa si difende dicendo averlo venduto a Lucca col consenso di Niccolò Capponi, 338.

Strozzi Tommaso, con Giorgio Scali a capo del governo del popolo minuto, 1 ; cade in disgrazia e scampa la vita fuggendo, 2.

Stufa (della) Edmondo, dá il suo nome alla riforma degli otto di balia, 42.

Stufa (della) Luigi, favorito da Lorenzo - cade in disgrazia—mandato ambasciatore al Soldano, 77-8; fautore del Savonarola, 124;
commissario contro Pisa col Bandini — si ammalano entrambi, 182; degli ambasciatori che accompagnano il Valentino quando parte di Toscana, 213; degli oratori a Luigi XII in Asti, 232; ricordato, 240; il re gli comunica il suo desiderio che Firenze non conduca il marchese di Mantova, 252.

Svizzeri, Firenze s’impegna di assoldarne per il re di Francia, 192; condotti da Lodovico il Moro, 105; si accordano cogli svizzeri del re di Francia — questi ultimi vogliono indennizzo per il mancato sacco di Milano, 196: mandati verso Pisa, 199; prendono il commissario fiorentino a Pisa e lo costringono a riscattarsi, 201; mandati dal re di Francia in aiuto di Firenze, 233; Massimiliano conta sul loro aiuto, 305.

T

Taranto (principe di), partigiano del duca d : Calabria, io.

Tarlatiuo, dissuade i pisani dall’attaccare gli alloggiamenti fiorentini, 342.

Taro, battaglia fra i soldati della lega e quelli di Carlo VIII, 117.

Tignano (da) Giovanni, v. Giovanni.

Tolentino (da) Giovan Francesco, v. Giovan Francesco.

Tondinelli Bernardino, nella rivolta di Arezzo si rifugia nella cittadella, 225; preso prigioniero è ucciso coi figli, 228-9.

Tornabuoni Lorenzo, dopo la cacciata di Piero, i popolari vorreb-