Pagina:Guida per la città di Firenze e suoi contorni (IA guidaperlacittad00form).pdf/111

Da Wikisource.

glie di ferro è opera di Gio. Batista Poggi, e l’altro di Aurelio Lomi esprime questo medesimo Santo davanti al tiranno. Le due statue rappresentanti la Gloriale il Martirio, furono scolpite da Antonio Novelli. La volta è dipinta dal Poccetti. Paolo Bufalini fece le due vetrate, e Gio. Grassi i diversi lavori in rame che ornano cjuesta cappella. Vi si osservano i mausolei di tre Cardinali, co’ loro ritratti in bassorilievo, scolpiti da Gherardo Silvani. Escendo di questa cappella si rientra sotto il loggiato che serve di facciata alla chiesa , all altra estremità del quale si trova la porta che guida al convento. Si entra per un corridore ornato d’ iscrizioni e mausolei di vari distinti personaggi. All’ entrar nel chiostro si osserva dipinto un busto del Salvatore in mezzo a due grandi figure la Giustizia, e la Misericordia, del Poccetti. Questo chiostro fu inalzato sui disegno del Cronaca , ove si osservano diverse lunette dipinte da’più celebri artisti, ed esprimenti i principali fatti dei fondatori dell’ Ordine. Le tre prime a sinistra sono di Ventura Salimbeni, la quarta del Poccetti, le due che succedono di Matteo Rosselli, la settima del Salimbeni, P ottava di Fr. Arsenio Mascagni, le tre seguenti del Rosselli, le altre sei del Poccetti, la decimaottava contiene la celebre Madonna detta del Socco dipinta da Andrea del Sarto, e finalmente le sette che restano sono dipinte dal Poccetti. Negli spigoli delle volle si osservano 5i ri-