Pagina:Historia della Sacra Real Maestà di Christina Alessandra Regina di Svetia.pdf/110

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molta materia all’Historia, per i successi presso di essa occorsi. In Aub fece Sua Maestà alto tutto il giorno delli 13 Ottobre, nel seguente passò ad alloggiare a Rottembourg, cinque leghe distante, terra Imperiale cinta da forti mura antica, e bagnata dal fiume Nechar, anch’essa celebre per le guerre passate. Il magistrato di quella regalò la Regina di pesci, vino, e biada da cavalli, presenti soliti farsi a tutti gli Principi, e gran Signori dalle Città Imperiali di Germania. Fu salutata dal cannone, e ricevuta con tutta la cittadinanza armata. Il giorno stesso sopragionse colà a riverirla il Marchese d’Anspach, della casa di Brandembourg, ch’essendo stato ricevuto, con dimostrazione di molta stima, si licentiò quella sera medesima; ma la mattina seguente prima, che la Regina partisse, ritornò, e condusse seco la Contessa d’Olac sua parente, che volse pur riverire Sua Maestà, come quella, che viveva grandemente divota, & ossequiosa alla Corona di Svetia, perché il Conte d’Olac suo marito, l’haveva servita, come Governatore di Augusta, nel tempo, che questa Città fu presa, e tenuta da gli Svezzesi. Da Rottembourg si trasferì al Villaggio di Waitvang tre miglia più oltre della giurisdittione del medesimo Marchese d’Anspach, dove fu ricevuta, e trattata da un Gentilhuomo speditovi dallo stesso Marchese con ogni sontuosità. Ma questo buon trattamento, fu digerito il giorno seguente in Donhausen povero casale, dove non essendovi altre case a propo-