Pagina:Historia della Sacra Real Maestà di Christina Alessandra Regina di Svetia.pdf/285

Da Wikisource.

tro Cardinali in habito pavonazzo sopra mule riccamente bardate, in testa de quali stavano gli Eminentissimi Francesco Cardinale Barberino, e Giulio Cardinale Sacchetti, seguitando gli altri, secondo gli ordini della loro antianità, e furono gli Cardinali Palota, Francioti, Lodovisio, Cibo, Savelli, Astalli, Retz, Corrado, Imperiale, Borromeo, Santa Croce, Aldobrandino, Carlo Barberino, Azzolino, Odoscalchi, Vidman, Sforza, Orsino, e Costaguti. Questi Cardinali incontrarono Sua Maestà subito fuori della porta del Popolo, e’l Cardinale Barberino sottoDecano, mancandovi il Cardinale Carlo de Medici Decano, come primo complì a nome di tutto il Sacro Collegio con Sua Maestà, che venne salutata da tutti gli altri Cardinali, che di mano in mano a due a due si mettevano nell’ordine della cavalcata.

I due Cardinali Legati cessando della loro Legatione, che non s’estendeva dentro le mura di Roma, consignarono la Regina in mezo a due Cardinali Diaconi, e come primi in quest’ordine, furono i Cardinali Orsino, e Costaguti, & essi Legati passarono avanti con gli altri Cardinali al luogo, che lor toccava per antianità.

Era la Maestà Sua vestita di drappo, chiamato amor di Francia, bigio riccamato d’orno nelle circonferenze, un busto pur tutto riccamato, un zendado nero giù per le spalle allacciato di dietro in forma di fiocco, un capello nero in testa con un cordoncino d’oro senza alcun altro ornamento di gioie, o di fiori, vero con-